domenica 5 aprile 2009

Il volo

Da sempre l'uomo è stato affascinato dagli uccelli (non vogliatemene male, nessun doppio senso in questa frase).
Ciò che voglio dire è che l'uomo si è sempre soffermato ad ascoltare il cinguettio di quei piccoli esseri che dall'alto dei loro nidi ci intrattengono con le loro melodie, sempre eguali eppure sempre piacevoli.
Ma l'aspetto che più ci affascina di questi meravigliosi animali non è il loro canto, nè la loro bellezza, nè il loro piumaggio, ma è il volo!
Costretto a terra da limiti naturali, l'uomo ha sempre aspirato a poter imitare i fringuelli che si librano nel cielo. Primi furono Dedalo ed Icaro suo figlio ed i risultanti non furono molto incoraggianti (a questo proposito, vi rendo noto che esiste una compagnia aerea Ecuadoriana chiamata "Icaro Air". Personalmente la eviterei...). Abbattuti, gli antichi abbandonarono l'idea di volare per molti secoli, limitandosi ad invidiare quegli animali che potevano farlo. Dovremo attendere fino ad oltre il 1500 quando il genio di Leonardo oserà sfidare nuovamente la gravità! Tuttavia, per non correre rischi, il coraggioso Leonardo non proverà personalmente la sua macchina per volare, ma la lascerà collaudare ad un amico, cui lascerà anche una gamba rotta.
L'uomo dovette dunque attendere molti anni prima di riuscire a realizzare il suo più grande sogno, ma alla fine riuscì.Nel 1783 fu la volta della mongolfiera, nel 1903 quella dell'aeroplano. Non contento di ciò, l'uomo riuscì poi a creare dei mezzi che dessero maggiormente all'uomo una somiglianza con gli uccelli (non mi riferisco alle teste...) e vennero così il deltaplano, il parapendio ed il paracadutismo (quest'ultimo ispirato ad un uccello che si è appena beccato una schioppettata).
Questo ci porta al nostro dilemma odierno:
"Perchè volare quando si può sommergere tutto con un fluido non-newtoniano?"

1 commento:

  1. Perchè non sommergere tutto con un fluido non-newtoniano ?
    Perchè il piacere di librarsi liberamente nell'aria senza ostacoli e poter osservare tutto dall'alto e quindi con una prospettiva diversa da quella che siamo abituati a usare non ha prezzo.
    Il fatto che l'uomo abbia sempre tantato di volare credo sia anche dovuto a un po' di invidia : " Tu uccello puoi volare e io no ?!!!!, Moh ti faccio vedere io... " inizialmente ebbe qualche insuccesso, poi inventò l'aereo... non è lo stesso di come volano gli uccelli ma va bene lo stesso.. da allora anche l'uomo potè dire " Caro uccello anche io volo "

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