"Secondo i racconti di Terzul egli fu la prima creazione. Raccontava spesso di aver vissuto a lungo senza tempo, perso in un universo non-universo adimensionale ove non era né il tempo né lo spazio. Come potrete immaginare voi stessi doveva certo essere una noia mortale per il vecchio Terzul, il quale, per alleviare la noia della sua esistenza, prese dunque a giocare con un piccolissimo oggetto tondeggiante che trovò nei dintorni e che chiamò “uovo cosmico”. Fu così che Terzul inventò il gioco delle biglie, ma nonostante ciò non riuscì a divertirsi poiché non solo non aveva avversari, ma disponeva di una sola biglia, dunque l'unico diletto che provava era quello di farla rotolare in quel frustrante nulla che lo circondava, senza poter neanche godere nell'udire il suono prodotto dal rotolare poiché lo sappiamo, nel nulla i suoni non esistono, neanche per orecchia come le vostre, molto più sensibili delle nostre.
Fu così, durante una delle sue solite partite a biglie che Terzul improvvisamente si arrabbiò. Divenne improvvisamente iracondo e meditò il suicidio, ma non avendo a disposizione alcun mezzo per attuarlo, prese ad imprecare lanciando via più volte quella biglia che era stata così a lungo il suo unico flebile diletto: la lanciava e correva a riprenderla per lanciarla nuovamente e dopo numerosi lanci la schiaffò al suolo con tutta la forza delle sue braccia e vi saltò sopra desideroso di farla finita una volta per tutte, quando improvvisamente ecco che quell'uovo cosmico esplose, sbalzando Terzul distante. Probabilmente egli svenne, ma non si è mai detto certo di ciò; raccontava solo di aver aperto gli occhi ed esser stato costretto a richiuderli subito, abbagliato ed accecato da quella che chiamò “luce”. Dopo molti istanti durante i quali osservò lo strano fenomeno di veder rosso nonostate avesse gli occhi chiusi, Terzul si decise ad aprire le palpebre e rimase meravigliato a contemplare tutte quelle onde elettromagnetiche che si diffondevano e proliferavano e comprese allora l'esistenza del tempo e dello spazio e non fece in tempo a comprenderlo che nuovi prodigi avvennero davanti i suoi occhi: dal nulla comparvero le prime cose realmente solide, neutrini e quark per primi, poi elettroni, neutroni, protoni e tutto il resto..."
Sono passati milioni di anni da questi avvenimenti e se tutti noi oggi esistiamo, lo dobbiamo a Terzul. Tuttavia molti sono gli eroi che sono passati su questo pianeta ed altrettanto dobbiamo a tutti loro.
Questo blog si riferirà a dilemmi spesso sovraumani e parlerà spesso di supereroi inventati dall'uomo, ma nello scrivere qui il mio primo post, voglio dedicarlo a tutte quelle persone realmente esistite che spesso sono state dimenticate.
Uomini coraggiosi o troppo avventati o magari anche stupidi, non m'importa cosa essi fossero, voglio solo che siano ricordati per ciò che li ha resi famosi, spesso tristemente.
Chiusa questa parentesi seriosa, voglio ringraziare tutti coloro che hanno già cominciato a seguirci e coloro che lo faranno in futuro, invitandovi a postare nei commenti i vostri superdilemmi. Selezioneremo i migliori e li pubblicheremo (non devono obbligatoriamente riguardare supereroi, basta non siano scontati).
A presto
Chi è il miglior spadaccino tra Yoda ed Aragorn?
«¿®=Manoet=®¿» ©
Yoda ha la forza dalla sua non c'è competizione...capito tu hai?
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