sabato 9 maggio 2009

Sui nerd

I nerd sono sempre esistiti. Un luogo comune è quello di credere che il fenomeno della "nerdaggine" sia sopraggiunto solo con l'avvento della tecnologia, dei computer, di internet, ma ciò è sbagliato. Non era forse nerd Leopardi?
Difatti, sebbene sia vero che negli ultimi anni il fenomeno dei nerd possa essere correlato a persone spesso patite o addirittura fanatiche delle scienze informatiche, dobbiamo comunque cercare le origini di questo in epoche assai più remote.
Immaginate i primi cavernicoli nerd. A loro certamente si devono le più grandi scoperte del mondo. Difatti un cavernicolo standard di certo non avrebbe perso ore ed ore della sua vita per sfregare due legnetti pensando che forse in quel modo si sarebbe potuto accendere un fuoco. Neanche possiamo pensare che un cavernicolo standard avrebbe provato a gettare dell'acqua su un seme sepolto nella terra e attendere giorni, settimane, fino a veder spuntare delle tenere foglioline.
A chi sono, dunque, attribuili invenzioni come il fuoco o l'agricoltura se non a dei primati nerd?
Chiarito questo punto, osserviamo ciò che sono diventati i nerd negli ultimi anni.
Con l'avvento dell'informatica, come abbiamo detto, essi hanno trovato una valvola di sfogo e attorno a questa si sono concentrati in massa, tanto che se oggigiorno proviamo a gettare per strada la carcassa di un vecchio pc dei primi anni '90 una folla di persone occhialute e magre gli si getterà di sopra iniziando un'aspra lotta all'ultimo sangue per l'aggiudicazione di quel fenomenale fantasmagorico bottino.

(ecco la dimostrazione che quanto dico corrisponde a realtà)

Ma l'informatica non è la sola passione di questi individui. Grazie alla globalizzazione essi hanno cominciato a ricevere notizie da ogni angolo del mondo sotto forma di fumetti, cartoni animati, giochi di ruolo, film incomprensibili ad altri individui e se prima potevano apparire solo come individui solitari, dissociati, e talvolta geniali, adesso, grazie a questa nuova passione, appaiono anche alquanto infantili.
Ma esiste un grado di nerdaggine, una scala per poter misurare quando una persona è più nerd di un'altra?
Parlare Klingon? 100 punti. Essere utenti linux? 10 punti. Fare bugfix sulla propria distro? 40 punti. Giocare a carta-forbice-sasso-lizard-spock? 30 punti..
(un tatuaggio del genere dovrebbe far guadagnare un mucchio di punti)

I fattori da considerare sono davvero tanti e si potrebbero perdere anni per enunciare tutte le occupazioni che meritano di far guadagnare punti in questa scala.
Ebbene, il mio grado di nerdaggine non è sufficente per potermi permettere di creare una simile scala, ma mi permette di pormi un'altra domanda.

Perchè nessuno comprende la mia sofferenza per la morte di Elle?

(Un grande amico, un eroe che mi faceva spesso compagnia nelle serate solitarie.
Ferito, tradito da colui che aveva definito come il suo migliore amico, da colui che senza scrupoli lo ha tolto di mezzo non appena ha potuto.
Ricorderò per sempre quel suo sguardo vacuo, la sua insaziabile fame per i dolci, il suo strano modo di sedere, i suoi capelli scompigliati...)

5 commenti:

  1. Provare a vedere se si riesce a saturare la ram del prorprio computer e creare musciche col beep e funzioni matematiche non ha prezzo...

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  2. @Santiguana: Provare a saturare la RAM l'ho fatto... anche se il bravo Kernel Linux mi ha killato il processo quando sono arrivato ad occupare tutta la RAM + swap. Le musiche col beep pure, in assembler, ma non ricordo più come si fa. Sono parecchio nerd? :P

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